Trincar-Partenope 7° Giornata
Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuol, e più non dimandare…….
QUESTO RISULTATO È FRUTTO DI QUELLO CHE HA VOLUTO CHI IN QUEL QUINTO SET AVEVA IL POTERE, ma non un potere politico, ma un potere insito nella voglia di portare a casa la vittoria, quando alla fine del terzo set, dopo le urla di coach Adriana, la squadra si è guardata negli occhi e ha voluto dimostrare di non volersi prendere solo il quarto set ma la partita….e come direbbe Adriana stavolta la squadra non si è c….. sotto……..E DI Più NON DOMANDATE!!!!!!
Una partita al cardiopalma, per i non amanti dell’infarto o dei momenti di relax……ma visto che noi con l’infarto ci usciamo il sabato e la domenica è stato normale per: Amato, Peppe, Gino, Guido, allenatori e non e tutti quelli presenti, trattenere il fiato per tanti lunghissimi secondi fin quando la palla del 16° punto non è caduta a terra, poi a fine partita chi si abbracciava da una parte, chi tremava dall’altra…..sicuramente a Peppe e Amato C VULEV A CUMMNION…….in parole povere mancava solo la comunione e/o l’estrema unzione ed erano pronti per l’altro mondo.
Però ha vinto chi ha avuto più fame, chi ha avuto più voglia, chi non si è arresa all’ennesima sconfitta in casa dopo aver dominato (anche se con tanti errori) per 3 set su quattro, regalandone uno (il secondo) e soccombendo solo nel terzo set.
Credetemi guardandovi negli occhi si vedeva una gran paura di vincere, ma anche una gran voglia di non mollare, di giocarsela fino alla fine, un po’ per il torto subito la settimana precedente, un po’ perché spesso si regala troppo e si fanno troppi errori, raccogliendo molto meno di quello che si merita.
Ho voluto iniziare dalla fine (dalla parte bella, dal lieto fine) questa volta ed andare a ritroso, perché c’è stato tanto da soffrire, le coronarie sono andate, i nervi impazziti ed a un certo punto non si sapeva più che pesci prendere per scuotere questa squadra, oltre a dare le giuste indicazioni ed a litigare con l’arbitro cercando di distogliere l’attenzione e la pressione che stava calando sulla squadra, ogni tanto poi si dispensavano sorrisi finti per rincuorare un po’ tutti, ma la tensione è sempre stata fin troppo alta perché la posta in palio era troppo alta.
La squadra ha iniziato come al solito alla grande, come spesso accade, parte in quinta portando a casa spesso il primo set, poi ha giocato abbastanza bene anche il secondo set, trovandosi spesso in vantaggio ma non riuscendo mai ad imprimere all’avversario il colpo decisivo e regalando il set alle avversarie, ma più che regalarlo ad un certo punto hanno deciso di offrirlo con tanta grazia, come direbbe SALVATORE CHIANESE (fidanzato di Marica), come si suol dire in Chiesa, siamo andati dagli avversari e gli abbiam cantato: GUARDA QUEST’OFFERTA!!!!
Il terzo set è stato invece abbastanza vergognoso, non si contano gli errori, ma soprattutto il carattere rinunciatario di una squadra che in quel momento del match ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, suppongo non esista un fondamentale o comunque un errore che non si sia visto in quel set, non so ma questa cosa mi impressiona, perché finchè sono errori comuni allora sono correggibili, ma noi siamo in grado di fare cose fuori dal comune….NOOOOO NON SIAMO NORMALI……, ogni riferimento è puramente casuale, declino ogni responsabilità…scherzo presidè…..
Poi nel quarto e nel quinto set è venuto fuori finalmente il carattere, la voglia, la determinazione, la squadra ha mostrato finalmente di voler vincere, non ha mai mollato nemmeno davanti alle difficoltà,davanti ad un arbitro imbarazzante che spesso fischiava prima che la palla cadesse a terra oppure non girava nemmeno la testa durante i vari attacchi, ma l’Ancis non si è fermata nemmeno davanti ad un sedicesimo punto che sembrava non volesse essere nostro per nulla al mondo.
In ogni caso, infarti e tensione a parte, la squadra ha mostrato di avere finalmente voglia di liberarsi da questo mal di sconfitta che ormai la accompagna ovunque ed ora che si è sbloccata e ha capito che può dire la sua in questo campionato, ma soprattutto che la vittoria non è un’utopia….ORA NON FERMATEVI Più RAGA’.
Ma credetemi, oltre alla partita dove l’Ancis ha saputo far bene la sua parte stavolta, mostrando finalmente un’anima, tirando finalmente ed appoggiando di meno, dove si è visto qualche muro efficace, al centro poi si è saputo leggere meglio la partita ed in ricezione e difesa si è lottato di più, sbagliando qualcosa ma lottando all’arma bianca……QUELLO CHE MI FA MORIRE è IL CONTESTO…….QUELLO CHE CI CIRCONDA……vi vorrei tenere tutti 5 minuti in panchina, tra Adriana che sta calma calma e poi diventa una belva….UN OMM SBAGLIAT (più simpatica la sorella)…..Carmine che ogni tanto ci delizia con qualche battuta, qualche imitazione……Alessandra che si siede vicino a noi ed è un comico vi giuro, è uno dei pochi casi in cui se sei incazzato per la partita, lei fa sempre qualche stronzata o dice qualcosa e ti fa morire…….oppure vedi segnapunti, dirigenti e presidente…(NU TENIMM PORPRIO NIENT DI SOCIETA’ NORMALE)…..dalla tribuna partono apprezzamenti significativi per gli arbitri o c’è chi per la tensione anche se non ha mai fumato s fa e cann…..il segnapunti poi che fa di tutto tranne il referto, ormai il referto si è scocciato di sentire Peppe si autoscrive…..per non parlare delle pizze settimanali o dei compleanni inventati ogni giorno…..INSOMM A ME M PAR NU CIRC……
Comunque questa è l’Ancis signori con i suoi pregi e i suoi difetti, PRENDERE O LASCIARE…..a me piace a voi???????? Magari se ogni tanto vinciamo senza soffrire troppo (anche se forse è più bello) e così la sera non stiamo come se ci avessero picchiati……MI PIACE ANCORA DI PIU’.
Sabato c’è il Roccarainola, non voglio mettere pressioni o creare tensione, ora ci siamo goduti la vittoria con la Partenope però con il Roccarainola METTIAMOCI BEN IN TESTA che deve essere un’altra musica, anche senza Simona, ci saranno valide alternative e dobbiamo portare a casa i 3 punti, stavolta non ci sono scusanti, il Cava non ha fatto abbastanza attenzione e ci ha rimesso un punto, beh noi non dobbiamo sbagliare, questi 3 punti sono fondamentali per uscire dalla situazione critica e poi penseremo al resto……FORZA RAGAZZE SABATO CI AVETE REGALATO UNA GRANDE GIOIA MA NON ACCONTENTIAMOCI…..E NON SOTTOVALUTIAMO L’AVVERSARIO…..forza VOI!!!!