Trincar-Gimel S. Agata 14° Giornata di campionato

02.02.2013 10:55

…..PER IL PIACERE DI AMATOOOOOOO

 

Marica 5: Entra nel terzo set sul 5-15 al posto di Simona giocando discretamente, poi altri 2 set da titolare prima al posto della stessa Simona e poi per poter spostare Roberta opposto, ma onestamente non mi è piaciuta molto, qualcosina ha cercato di fare, ma troppo leggerina sia a muro che in attacco. Tanta buona volontà ma poco più, ultimamente non è riuscita mai a far sentire il suo peso a centro tale da indurre Adriana a regalarle con convinzione una maglia da titolare…..è veloce nei movimenti ma a volte poco reattiva e poco determinante.

 

Alessia S.V.

 

Maria 4.5: L’incompiuta…..Vista l’assenza di Giovanna, che per problemi al ginocchio tutta la settimana non si era allenata, doveva essere la sua partita e sinceramente in settimana l’abbiamo vista bene, in forma, concentrata, ma poi? Alla fine non è riuscita a dar quello che doveva alla squadra. Si vedeva che era da tempo che non giocava una partita dal 1° minuto ed in effetti è apparsa spaesata, poco in sintonia con la squadra e spesso fuori dal gioco dell’Ancis, nonostante abbia partecipato proprio ai primi due set vinti dall’Ancis. Troppi errori già nel primo set e poca spinta offensiva hanno indotto sul 15-15 all’ingresso della malconcia Giovanna, così come nel secondo set è entrata al posto di Giorgia prima sul 15-9, per poi essere risostituita sul 19-13. Insomma non la partita che si prospettava per lei, speriamo riesca a dare una mano maggiore già sabato prossimo.

 

Giovanna 6: Si sperava di non rischiarla e di farne a meno, vista la sua assenza settimanale per infortunio, poi la poca incisività di Maria ha costretto Adriana a mandarla in campo e Giovanna ha fatto 5 set, forse un po’ troppo viste le condizioni fisiche. Finchè la tenuta fisica ha retto, ha fatto una buona partita onestamente è riuscita a portare a casa un discreto bottino, alternato a pallettoni finiti fuori dalla palestra e qualche palla in rete soprattutto quando ha dovuto giocare di banda. Capisco che Adriana con la panchina corta e viste le qualità di Giovanna abbia deciso di puntare su di lei, come sullo zoccolo duro di questa squadra, in particolar modo nei momenti difficili, ma Giovanna si è spenta alla distanza e forse 5 set in relazione alla sua tenuta atletica sono sembrati un po’ troppi, rischiando di incidere sulla partita in maniera negativa ma anche rischiando un infortunio peggiore, anche se capisco Adriana in quanto finchè la giocatrice ti dice di riuscire a giocare, allora le provi tutte pur di vincere, forse a volte maggiore buon senso da parte di tutti non guasterebbe.

 

Claudia S.V.

 

Simona 5.5: Centrale, poi un po’ di mano, poi di nuovo centrale….. a me sembra quella di made in sud ARTETECA che dice: Buonasera sono Simona ho 25 anni e sono 3 giorni e 3 notti che gioco da centrale……DI MANO? FUORI MANO? SI FA NON SI FA, SI FA, NON SI FA…….indubbiamente un bel po’ di confusione, un po’ il jolly……ti serve un centrale? Lei c’è, ti serve un secondo arbitro? Lei c’è…….ti serve qualcuno che accompagni i bambini a scuola….si organizza lei con il pulmino…..a parte gli scherzi è da apprezzare per la sua disponibilità e perché se riesci ad interpretare più ruoli, vuol dire che hai delle doti, infatti non tutte fanno diversi ruoli, purtroppo lei ha interpretato in maniera sempre diversa i vari momenti della partita, ma mai con continuità…..E’ passata da un muro stratosferico a palle appoggiate in rete, oppure da una bella battuta andata a buon fine a quel punto che doveva essere se non erro il 14° del quinto set finito in rete, tenendo a galla l’avversario o a quella palla ricevuta ed appoggiata se non erro da Laura mi sembra nel terzo set se non sbaglio ed in cui lei si è fatta una bella dormita. Insomma non male, ma da lei ci aspettiamo che in ogni partita alzi l’asticella delle sue qualità espresse in campo associato ad una maggiore continuità, mentre a volte vive momenti di tensione eccessiva che non tramuta in positività in campo.

 

Giorgia 5.5: Parte titolare ed anche se in alcuni momenti è quella che toglie le castagne dal fuoco, vive momenti di pausa spaventosi, il tutto evidenziato dal fatto che viene sostituita nel secondo set da Maria, nel terzo da Sara e nel quarto Simona, fino a partire dalla panchina nel quinto set e poi entrare causa infortunio di Erika, anche se poi nel quinto non ha demeritato. In alcuni momenti mostra una forza ed una lucidità sotto rete impressionante, in altri appoggia in rete palloni così facili che ci lasciano allibiti. Vorremo certo che tirasse di più, ma in alcuni momenti quando la palla non è buona che dall’alto della sua esperienza gestisse di più determinati palloni e situazioni, perché in molte partite si sono verificati casi in cui delle palle giocate con furbizia più che con forza hanno prodotto risultati insperati. Speriamo di ritrovare presto una Giorgia migliore, vista nella seconda parte del girone d’andata.

 

Laura 6.5: Non perfetta, ma finalmente mi è piaciuta un po’ in più, almeno dal punto di vista del carattere, della voglia, della grinta. L’ho vista più sveglia, pimpante, cattiva, magari volendo trovare il pelo nell’uovo sempre qualche palla di troppo attaccata da lei o qualche palleggio troppo complicato o fuori banda, ma per il resto si è messa più a servizio della squadra, ha cercato di capire di più i momenti di difficoltà di ogni singola compagna, calandosi di più nella parte, insomma uno sprint diverso, una manovra più fluida e una voglia di giocare e vincere poco presente nelle partite passate…meno fumo rispetto alle ultime prestazioni ed un po’ di arrosto in più.

 

Erika 6.5: Solo il piede di Marica poteva tenerla fuori dalla battaglia finale, a cui l’Ancis però ha risposto bene vincendo il set e dimostrando che in alcuni momenti con il “possibile gruppo” può sopperire all’individualità di Pighetti. Ha giocato, come quasi sempre ormai, una buona partita ed ancora una volta riesco ad apprezzarla più per le sue doti difensive che per quelle da attaccante. Per i primi due set meriterebbe quasi un 10 per come ha lottato, denti stretti, lavoro, sudore della fronte e non si è mai risparmiata né in attacco né in difesa, un paio di volte stavo per ritrovarla sul banco del segnapunti. Nel terzo e nel quarto non ha espresso un grandissimo gioco ed a tratti troppo prevedibile, però nei momenti bui si è trovata anche da sola o quasi a predicare nel deserto, peccato per l’infortunio finale, ma siamo sicuri che non sarà un dito a tenerla lontana dalla sua passione, per una che non abbiamo mai sentito lamentarsi.

 

Sara S.V.

 

Roberta 6: Anche per lei tanta fatica e una maglia super sudata sabato scorso. 4 set da centrale e poi anche l’opposta, tante buone battute stranamente dopo tante sbagliate in amichevole, speriamo allora che le sbagli anche contro Normanni. Onestamente non mi è dispiaciuta, non sarà stata la sua miglior partita, ma l’ho vista più presente a muro e più battagliera, certo le palle corte sotto rete o quelle che cadono davanti ai suoi piedi non sono il suo forte e mi fanno arrabbiare tantissimo, perché mentre si lancia per prendere il pallone fa 2 errori contemporaneamente, ci mette una vita per fare il movimento quindi la palla cade tranquillamente a terra ed ostacola la compagna che per paura di farsi male frena lo slancio. In ogni caso Roberta nonostante i suoi acciacchi vende sempre cara la pelle ed in campo lascia tutto.

 

Alessandra 0: Male male male, capisco sia il suo compleanno ma non riesco a salvarla né a darla la sua sufficienza. La peggiore in campo, non so come Adriana abbia fatto a non sostituirla subito ed a non far giocare Sabrina per tutti i set….. Sbagliava palloni su palloni, la maggior parte dei punti regalati alla Gimel sono frutto dei suoi errori e dei suoi personalismi in campo, non gioca mai per la squadra e ha atteggiamenti per me non consoni ad un gioco di squadra…..penso proprio che senza di lei questa squadra avrebbe fatto un campionato molto ma molto diverso……(pagella finta)

 

Sabrina S.V.

 

Adriana 6: Come al solito, per stile societario non entro nel discorso tecnico tattico, abbiamo sempre detto che le atlete fanno le atlete e dimostrano solo in campo, l’allenatore fa le sue scelte senza condizionamenti e problemi e noi decidiamo a fine anno per quanto mostrato nell’arco di tutto l’anno ed a seconda del materiale umano a disposizione. Quando si analizza una partita di calcio, di volley o di altri sport se non si vince 10-0, c’è sempre da dire si ma quello in campo….si ma quello in panchina e se si perde forse i migliori sono quelli che non hanno giocato e sapete perché? Perché non esisterà mai la controprova che alle stesse condizioni, con una squadra diversa la partita avrebbe avuto risvolti positivi. Quindi non mi sento di dire cosa abbia sbagliato o no, perché poteva andare meglio ma poteva andare anche peggio, non mi sento di criticarla, premettendo “ca nun è a cumpagnella mia” J né ho una frequentazione tale (il sabato sera) per non essere obiettivo, è semplicemente il mio pensiero. Penso che in alcuni frangenti ci potevano essere cambi o formazioni diversi, non condivido pienamente tutte le sue scelte, ma penso pure che ha fatto al 90% quello che c’era da fare……di banda e opposto non avevamo molti cambi e si è cercato di variare quando ormai si era diventati prevedibili e non si andava più a terra, al centro hanno giocato quelle che stanno più in forma con qualche cambio sia quando qualcuna è andata in crisi, sia quando c’era di spostare un centrale opposto, in palleggio si è cambiato quando ormai la situazione era compromessa, insomma al 90% l’ho vista anche io così, poi il bello del volley è che ognuno la vede in un modo e tutti hanno ragione. Anche il suo incazzarsi nel quarto set non proferendo parola, per quanto un allenatore debba sempre dare indicazioni, penso che la squadra si renda conto che fosse uno schiaffo, un affronto per avere una reazione, visto che in quei due set tutte le indicazioni di Adriana non erano state minimamente raccolte. Può fare meglio Adry, ma mi sento di dire che meriti la sufficienza e la fiducia di chi vuole il bene di questa squadra.

  

Alessandra 6.5: Attenta, cattiva, grintosa, nei primi due set splendida, maestosa, era ovunque pronta finalmente a prendere il suo e quello degli altri, ottima sia in ricezione che in difesa con palloni recuperati in team con la Pighetti, da applausi…tanto lavoro sporco e mal retribuito, ma soprattutto poco gratificante per chi non attacca e non fa esultare la folla come un gladiatore, ma questa mentalità non mi appartiene, per me una palla recuperata vale come un punto realizzato. Poi un po’ di appannamento nei due set in cui si è perso, in cui in alcuni frangenti ha provato anche a dare la scossa, ma poi si è arresa velocemente anche lei, per poi ritornare per lo sprint finale per portar a casa pagnotta e vittoria. Alessandra sta recuperando un’ottima forma e ci fa ben sperare…..