Centro Ester-Trincar 4° Giornata di campionato
COSì NON SI VA DA NESSUNA PARTE…………..
Naturalmente quest’articolo non vuole essere una critica né vuole mettere qualcuno sul banco degli imputati, perché come abbiamo sempre ripetuto, quando si vince, si vince tutti insieme e quando si perde è la stessa cosa, inoltre anche se in campo ci va la squadra………società ed allenatore sono responsabili di qualsiasi risultato.
Purtroppo sabato scorso abbiamo assistito ad uno scempio, che spero non si ripeta e che non ci ha fatto arrabbiare, ma ci ha fatto star male un pochino tutti e ci ha deluso profondamente, perché nella vita si vince e si perde, ma sabato si è perso senza combattere, la squadra non si è mai presentata su quel campo maledetto.
Non ne faremo una tragedia perché sapevamo che sarebbe stato un anno difficile e di transizione, ma chi ha deciso di mollare prima del tempo scenda ora dal carro o ci resti ma combatta veramente e combatta con la giusta grinta e determinazione, perché quelle facce “appese” e quell’incitare senza crederci veramente non serve a nessuno (scusate la sfida e/o provocazione, spero serva).
Sapevamo che ci sarebbero state partite in cui saremmo arrivato a 6-8 e max 10 punti, perché ci confronteremo con squadroni che non sono alla nostra portata (anche se la pallavolo mi ha insegnato che anche la partita più difficile può avere risvolti positivi), ma nonostante io mi ritenga un incompetente di pallavolo 11 anni, impiegati sui campi e chissà quante migliaia di partite dall’under 13 a categorie superiori, sono troppi per poter pensare che quel Centro Ester era così forte da far un sol boccone di questa squadra e non venitemi a raccontare che l’Ancis è quella di sabato sera perché allora scusatemi ma non ho ancora capito nulla.
Sarà pur vero che le grandi squadre, vedi amichevole con il Pozzuoli o spezzoni di partita con Accademia e Fiamma Torrese ti permettono di avere stimoli maggiori, ma il Centro Ester dal mio modesto punto di vista era una modesta squadretta battibile o a cui poter rubare un risultato positivo, invece abbiamo fatto enormi figuracce con parziali imbarazzanti 12-0 senza voler andare oltre…………
E pensare che il Centro ci temeva, avendo perso contro S.Agata ed invece tutto è stato estremamente facile, si sono difesi il minimo indispensabile (c’era poco da difendere) e non hanno mai attaccato veramente, ci hanno bombardato di appoggi e noi puntualmente non ne abbiamo presa una, non abbiamo quasi mai difeso né ricevuto, ogni palla nel nostro campo sembrava infuocata, abbiamo fatto il contrario di quello che sappiamo fare e soprattutto il contrario di quello che si prova in settimana, senza il minimo di orgoglio o di amor proprio, nessuna ha reagito né ha trascinato le compagne, in panchina ed in tribuna tutti eravamo increduli davanti a quello spettacolo mortificante.
Non parliamo delle battute, dove solo per qualche istante nel terzo set con Roberta, le abbiamo messe in difficoltà ed è arrivato qualche punto, per il resto abbiamo battuto da seconda divisione, in attacco tranne qualche timidissimo approccio di Erika, non abbiamo mai attaccato decentemente…..non riusciamo a capire che in attacco, in battuta ed in ogni frangente bisogna essere sfrontati, bisogna provarci, tirare, aggredire l’avversario, avere fame di punti, perché solo chi osa vince……tanto si è visto che siamo stati oculati e non abbiamo concluso nulla, tanto vale picchiare forte…….ma con intelligenza.
Di solito dopo un errore si chiede di resettare e ripartire, beh stavolta no, vi chiedo di riguardarvi questa partita e di tenerla sempre ben presente per non commettere di nuovo questi errori, vi chiedo anche di perdere 3-0 ma giocandocele.
Sono sicuro che nessuna di voi è andata lì per perdere o senza voglia.
Si lasciano a casa fidanzati, impegni e si trascura la famiglia, gli amici e ci si rovina il sabato sera, penso che nessuna di voi abbia mai voglia di farsi così del male, però non possiamo nemmeno esser così rinunciatari, giocare tanto per giocare, perché sapete bene che poi ci si rovina l’umore per i successivi 7 giorni, ma soprattutto mettiamocelo bene in testa, nessuno ci regalerà nulla MAI, quindi o giochiamo ogni partita alla morte sapendo che ogni punto può essere fondamentale per salvarci, ma consapevoli che se giochiamo come contro il Centro ve lo metto per iscritto noi non vinceremo nemmeno con il Roccarainola, spero di non trasmettervi solo rabbia ma la voglia di vincere di lottare, se avessi potuto mi sarei rotto una gamba per giocare e dare tutto in campo per questa maglia e vorrei vedere la stessa luce nei vostri occhi.
In ogni caso stringiamoci non disuniamoci mai, chiudiamoci come le dita di una mano che nei momenti difficoltà diventano un pugno e come nei momenti difficili ci si rifugia in famiglia trovando aiuto e conforto e ricominciamo, certo sabato l’impegno è fuori dalla nostra portata ma cerchiamo di renderlo almeno un allenamento degno di nota, cerchiamo di oliare l’ingranaggio in modo da essere pronti per la sfida contro il Portici che ci darà un’idea più precisa del nostro campionato e della nostra dimensione e che varrà già un bel pezzo di campionato.
Le uniche note divertenti riguardavano il buon Fabio che ringraziando il Vice Presidente ce lo ritroviamo ovunque……il ragazzo si era fatto una buona oretta di cumana ed era lì dall’alba con tanto di cravatta VIOLA A MORTO, affermando lui stesso: E’ IL PERIODO DEI MORTI LA DEVO INDOSSARE…..ogni riferimento è puramente casuale….minacciando: VERRO’ OVUNQUE A SORRENTO ED IN OGNI DOVE PER SEGUIRE LA SQUADRA…..ora pensando a come è andata la sua prima trasferta…..(da precisare che quando siamo arrivati faceva anche il tifo per altre squadre, ma lui è un arbitro tutto fare)……speriamo i mezzi pubblici scioperino a lungo oppure…..LA SALVEZZA SARA’ DAVVERO UN’ARDUA IMPRESA QUEST’ANNO…..VAI FABIOOOOOOOOOOOOOOOO